Chi tradisce prova sensi di colpa? È un interrogativo che si pongono in tanti, ecco dunque cosa dicono gli esperti in materia.
Sempre più coppie in Italia si lasciano a causa di un tradimento. I dati parlano chiaro, uomini e donne tradiscono in percentuali pressoché identiche e per motivi che appaiono sempre più similari. Se infatti in passato a causa di pregiudizi si pensava che gli uomini tradissero per soddisfare bisogni sessuali e le donne per amore, oggi gli esperti di relazioni affermano che le motivazioni sottese al tradimento sono pressoché identiche sia per il genere femminile sia per il genere maschile.
Secondo studi recenti sono quattro i motivi più frequenti che spingono le persone a tradire: insoddisfazione nella relazione, mancanza di amore verso il partner, voglia di vendetta per un torto subito, problematiche relative alla personalità del traditore. Sono le quattro macroaree nelle quali vengono ascritte le motivazioni alla base del tradimento. Al di là dei giudizi di natura etica e morale, in molti si chiedono se chi tradisce provi poi un senso di colpa nei confronti del partner ufficiale o se risulti essere indifferente rispetto al male arrecato all’altro.
I traditori provano rimorsi e sensi di colpa? Cosa dicono le statistiche
Bisogna partire da una premessa: non tutti gli esseri umani hanno le stesse caratteristiche per cui non esiste una risposta univoca a questo quesito. Vanno operate infatti le dovute differenziazioni, se il tradimento è frutto di una cotta passeggera, di un cosiddetto sbandamento è molto probabile che facciano capolino dei profondi ed insopportabili sensi di colpa. Se invece il tradimento è la conseguenza di una crisi profonda e che ha già lacerato la coppia ufficiale è molto probabile che il traditore non esperimenti sensi di colpa bensì un’emozione liberatoria di vivacità e di ritorno alla vita.
In ogni caso gli esperti ritengono che sia importante parlarne con un esperto ed affrontare un percorso di psicoterapia per comprendere il perché non si chiuda la relazione principale se non ci si sente appagati. Inoltre come accennato, il tradimento può anche essere un’azione che ha poco a che fare con l’altro e molto con la personalità di chi lo agisce. Non di rado accade infatti che tradiscono anche persone che vivono relazioni appaganti, almeno in apparenza.
Si tratta in genere di individui che non hanno sviluppato la giusta maturità emotiva per comprendere i propri bisogni più profondi e di riflesso quelli del partner. Un percorso di aiuto psicologico con un esperto può essere d’aiuto dunque per consentire al traditore di scoprire se stesso e di giungere ad un miglioramento personale in grado di scovare le ragioni sottese all’infedeltà.
