Bere ogni giorno 3 tazze di questa bevanda allunga la vita. La conferma arriva dalle ultime ricerche scientifiche sull’invecchiamento.
Scoprire l’elisir di lunga vita è un’aspirazione di tanti nel nostro tempo. Soprattutto in un’epoca dove la morte appare un enigma inspiegabile si moltiplicano i tentativi per cercare di vincere la partita a scacchi con la nera signora.
«La tomba ai mortali di tutto è confine!» canta Violetta morente nella Traviata. Ma alcuni non si rassegnano alla realtà di questo confine invalicabile che si avvicina ogni giorno di più a minacciare le nostre vite e cercano di spostare più in là questa inquietante deadline. I transumanisti promettono addirittura di sconfiggere la morte come se fosse una malattia da debellare mentre altri – come il miliardario americano Bryan Johnson – investono milioni di dollari in sofisticati trattamenti anti-age per farsi riportare all’età biologica di 18 anni.
Insomma, Peter Pan e Dorian Gray sembrano voler unire le forze alla ricerca del segreto dell’eterna giovinezza per campare il più a lungo possibile. E se il segreto di una lunga vita non fosse poi così distante come pensavamo? Secondo la scienza tre tazze di questa bevanda posson bastare per farci vivere più a lungo.
Tre tazze di questa bevanda allungano la vita
La risposta a chi cerca di vivere di più potrebbe trovarsi in una pratica semplice: bere tre tazze di tè al giorno. Lo rivela una ricerca della Sichuan University di Chengdu, in Cina, apparsa sulla rivista The Lancet Regional Health – Western Pacific.
Il tè allunga la vita dunque? A quanto pare sì. Il legame tra consumo di tè e longevità è emerso dall’esame dei dati di quasi 14 mila volontari, britannici e cinesi. Dall’analisi dei risultati i ricercatori hanno scoperto che basta consumare tre tazze di tè ogni giorno per rallentare l’invecchiamento biologico. Il tè nero – è dimostrato scientificamente – è ricco di sostanze capaci di migliorare la salute di cuore, intestino e cervello.
Altre ricerche suggeriscono che il tè contiene molti flavonoidi, composti antiossidanti che contrastano l’invecchiamento e l’azione dei radicali liberi. I flavonoidi si sono dimostrati capaci di allungare l’aspettativa di vita di diversi animali: vermi, mosche e anche topi. Gli scienziati hanno esaminato i dati di 5.998 volontari britannici di età compresa tra 37 e 73 anni e di 7.931 cittadini cinesi di età compresa tra 30 e 79 anni.
Che legame c’è tra consumo di tè e invecchiamento più lento
Ai partecipanti i ricercatori hanno rivolto domande sulle loro abitudini legate al consumo di tè, incluso il tè verde, nero, giallo o oolong (il tè tradizionale cinese) e sul numero di tazze bevute quotidianamente. Una volta in possesso di queste informazioni il team di ricerca le ha poi confrontate con i marcatori dell’invecchiamento dei partecipanti (come pressione sanguigna, colesterolo, percentuale di grasso corporeo) in modo da calcolarne l’età biologica.
I risultati sono stati sorprendenti: i ricercatori hanno scoperto che i consumatori abituali di tè invecchiano più lentamente. «La ricerca suggerisce che il consumo di circa tre tazze di tè o di sei o otto grammi di foglie di tè al giorno è in grado di offrire i benefici anti-invecchiamento più evidenti», hanno sottolineato gli esperti. «Il consumo moderato ma constante di tè ha mostrato i maggiori benefici anti-invecchiamento», hanno aggiunto gli scienziati.
