Come cambiare gestore del gas e risparmiare sulle bollette: il particolare da controllare

Se volete risparmiare sulle bollette del gas, una possibile soluzione potrebbe essere cambiare gestore. Ecco il particolare da controllare.

Il caro vita è uno dei problemi che da più tempo sta affliggendo milioni di italiani. Con i costi delle bollette in particolare che sta crescendo a dismisura e per molti cittadini sta diventando insostenibile. Tanto che il Governo ha da tempo messo in campo alcuni sussidi e indennizzi volti a rendere la situazione meno gravosa per i portafogli, ma alle volte potrebbe non bastare.

Seguite questa guida per cambiare gestore e risparmiare sulle bollette del gas
Ecco come cambiare il gestore del gas e risparmiare sulle bollette – 24log.it

Ecco perché entrano in gioco alcuni meccanismi di risparmio che potrebbero interessare anche voi. Parlando in particolare della bolletta del gas, una possibile motivazione dei costi divenuti insostenibili e il contratto che avete col vostro gestore. Ed in questo caso, sarebbe bene valutare la possibilità di cambiarlo e di risparmiare così anche diverse decine di euro. Prima di procedere, il consiglio è di controllare bene questo particolare.

Cambiare gestore del gas: come fare e quale particolare controllare

Cambiare il gestore del gas potrebbe essere una soluzione intelligente se ritenete che i costi a fine mese in bolletta siano di gran lunga più elevati rispetto ai vostri consumi. Grazie a questa guida, avrete tutti i passaggi necessari per poter trovare l’offerta che più fa al caso vostro. Stando attenti a controllare sempre questo particolare prima di procedere.

Controllate questo particolare prima di cambiare gestore del gas
Gestore del gas, ecco come fare per cambiarlo e risparmiare – 24log.it

Solitamente non è previsto il pagamento di alcuna penale e non è obbligatorio cambiare il contatore. Inoltre, non vengono applicate mai interruzioni al servizio di erogazione. State attenti se il vostro attuale gestore vi comunicherà una di queste ipotesi, perché sono illegali. Il discorso cambia a livello di costi se invece viene effettuata una voltura.

Per poter cambiare il proprio gestore di gas e luce, prima di tutto dovete trovare la giusta offerta per voi. Ci sono diversi servizi che vi offrono uno specchietto utile in tal senso. Come per esempio Portale Offerte, che vi dà modo di inserire tutti i filtri che vi servono e di scorrere tra i vari costi. Discorso simile anche per SOS Tariffe, altro servizio sempre più utilizzato in tutta Italia.

A questo punto, dovrete mettervi in contatto col provider e fornire tutte le informazioni utili sulla vostra fornitura, i dati anagrafici e l’indirizzo di residenza. Prima del cambio potrebbe esserci una lettura del contatore, una procedura standard ma richiesta. Al termine, verrà comunicata la data del cambio e vi verranno inviate le nuove condizioni contrattuali. Vi consigliamo di conservare sempre una copia dei documenti, così da averli sotto mano in caso di contenziosi col vecchio gestore.

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